約 3,447,845 件
https://w.atwiki.jp/freak_factory/pages/16.html
fitting指南 ※この記事を書いた人間はEVE暦4ヶ月です。有用ではない可能性があります。 ※対人は未経験の為、海賊NPCに絞った記事になるので注意 fittingとは何か? fittingのきまりごと ↑TOPへ fittingとは何か? fittingとは各々の目的によって船に取り付ける兵装のことです。 一部では「Loadouts」などとも言われますが、意味はほとんど同じですね。 輸送目的のfit、採掘艦のfit等、多種多用にfittingはありますが、ここではミッションに絞ったfittingの指南をしたいと思います。 話なんか聞いてる暇ねーよ!という方はhttp //eve.battleclinic.com/browse_loadouts.phpこちらでfitting例を検索することができるのでratingの高い奴等を利用してください。 ↑TOPへ fittingのきまりごと EVEにはちょっと多すぎるほど積載可能なmoduleがありますが、 そのmoduleを搭載できるslotの種類は3つだけです。 例外が多々ありますが大雑把に分類すると、 High-slot 主に武装系を搭載する郡 Middle-slot 電子戦(EW)、シールド、加速装置 Low-slot 船体強化、アーマー強化 基本的に船のサイズが大きくなるとslotの数が増えていき、それがEVEの船を差別化する個性になっている訳です。 またスキルシステムによってslot数などを増やすことができないのもその一因でしょう。 slotとは別に、船にはそれぞれCPU、パワーグリッド、キャパシティ(電力)が設定されています。 これは現実世界のパソコンのメモリのような物で、搭載できるmoduleには積載した時に占めるCPUやパワーグリッドが付随されています。 moduleを積めば積むほど、CPUとパワーグリッドの使用している領域が伸びていき、容量をオーバーしたmoduleは使うことができなくなってしまいます。 タレットで例えるなら弾を撃つことができない飾りになってしまうということですね。 船の生命線であるキャパシティに関して説明を省きましたが、 キャパシティとは、船のmoduleを起動した時に消費される電力の事です。 アフターバーナーを点火させ船の機動力を一時的に高めたり、タレットによっては射撃する度に電力を消費する物もあります。 防御moduleでシールドやアーマーをリペアする時にも多くの電力を消費する為、電力は非常に重要です。 CPU、パワーグリッド、キャパシティについてはスキルで最大容量を伸ばすことができるのですが、 スキルレベルを全て5にしたとしても、CPUやパワーグリッドに関してはslotと絶妙なバランスになってることが多いので、 fitを考えるプレイヤーにとっては嬉しくもあり(?)、非常に悩ましいポイントになっています。 キャパシティに関しては余れば余るほど戦闘に余裕ができてくるので困ることはありません。 ↑TOPへ SS入ったらまた編集します。もしかしたらページ分散して違うページに移動してるかもしれないのでその時は確認お願いします。 -- kamarsa (2012-08-20 23 08 37) 名前 コメント
https://w.atwiki.jp/eccrntric/pages/6.html
更新履歴 @wikiのwikiモードでは #recent(数字) と入力することで、wikiのページ更新履歴を表示することができます。 詳しくはこちらをご覧ください。 =>http //atwiki.jp/guide/17_117_ja.html たとえば、#recent(20)と入力すると以下のように表示されます。 取得中です。
https://w.atwiki.jp/deccijapan/
株式会社DECCI 株式会社DECCI(デッチ)の意味は、(丁稚)奉公 ~最速で最上の価値を創造する~ ミッション 弊社の社名である「株式会社DECCI(デッチ)」は英語由来ではなく、丁稚奉公(でっちぼうこう)から来ています。 丁稚奉公とは、日本の江戸時代から第二次世界大戦終結まで行われた商店主教育制度です。 丁稚とは、商人の家に住み込み、使い走りや雑役をこなし、番頭や手代から礼儀作法や商人としてのイロハを徹底的に叩き込まれ、主人のために奉公する少年を指す言葉です。 「DECCI奉公」には、当時の丁稚のように、若い組織ながらも、お客様を主人と考え、最大限全速力でご奉仕させて頂きたい、 そんな想いが込められています。 【広告代理事業】 会社経営において重要なことのひとつ、それは、売上を上げることです。 当社のプロモーションコンサルティングは、単に広告を提案するのではありません。 経営コンサルティングという視点からお客様の売上を上げることに着眼点を置き、 トータル的なマーケティング、リサーチ、コンサル、ソリューションを行います。 【エンターテイメント事業】 DECCI ENTERTAINMENT略歴 ■2010年04月 DECCI ENTERTAINMENT発足 ■2010年06月 SALBIAが配信シングル『GIFT』でデビュー ■2010年09月 THE ROYAL CROWNが広島東洋カープとコラボレー ションTシャツをリリース ■2010年09月 CKが国民の祝日プロジェクト始動 ■2010年10月 SABIAが無料写真素材『足成』とコラボ企画スタート ■2011年04月 CKがDope MCコンテストで優勝 ■2011年04月 SALBIAの楽曲『Nite Day』がオンラインゲーム 『KAROS ONLINE』のテーマソングに決定 ■2011年04月 THE ROYAL CROWNが広島東洋カープ『斉藤悠葵』 選手に公式応援歌として楽曲提供。 【海外事業】 当社とバングラデシュの関係は深く、その関係は政府にまで及びます。 深いコネクションと多岐に渡るネットワークを活かし、 日本とバングラデシュの架け橋となります。 当社はバングラデッシュで最も良く知られたICT(情報通信技術)ベンダーである、 STM software Ltd.と2008年にビジネスパートナー協定を結びました。 株式会社DECCI公式URL http //www.decci.jp/ DECCI.inc 会社経営において重要なこと、それは売上を上げることです。 当社のプロモーションコンサルティングは、単に広告のみを提案するのではありません。 広告代理業で培った経験、知識を活かし、経営コンサルティングという視点からお客様の売上を上げることに着眼点を置き、トータル的なマーケティング、ソリューションを行います。
https://w.atwiki.jp/multiwinia_jp/pages/47.html
間違いや疑問点がありましたら2chの該当スレッドへ。 編集 行 項目 原文 半日本語化 全日本語化 3021 dialog_auth_status AUTHENTICATION STATUS 認証ステータス 認証ステータス 3022 3023 dialog_auth_status_demo_user DEMO USER DEMO USER デモユーザー 3024 3025 authentication_result AUTHENTICATION *S 認証 *S 認証 *S 3026 dialog_auth_wrong_platform Wrong Platform 別のプラットフォーム 別のプラットフォーム 3027 dialog_auth_key_dead Key Dead 削除されたキー 削除されたキー 3028 dialog_auth_version_not_found Version Not Found バージョン不明 バージョン不明 3029 dialog_auth_key_inactive Key Inactive 非アクティブ 非アクティブ 3030 dialog_auth_version_revoked Version Revoked 取り消されたバージョン 取り消されたバージョン 3031 dialog_auth_key_not_found Key Not Found キー不明 キー不明 3032 dialog_auth_key_revoked Key Revoked 取り消されたキー 取り消されたキー 3033 dialog_auth_key_banned Key Banned BANされたキー BANされたキー 3034 dialog_auth_key_invalid Key Invalid 不正なキー 不正なキー 3035 dialog_auth_unknown Unknown 不明 不明 3036 dialog_auth_accepted Accepted 認証済み 認証済み 3037 3038 authentication_demorestricted DEMO RESTRICTED - BUY TO PLAY 制限版(遊ぶには購入が必要) 制限版(遊ぶには購入が必要)
https://w.atwiki.jp/oper/pages/1648.html
ATTO TERZO (Appare una camera adorna, vagamente scompartita da formelle che portano istoriette del romanzo di Tristano, tra uccelli fiori frutti imprese. Ricorre sotto il palco, intorno alle pareti, un fregio a guisa di festone dove sono scritte alcune parole d una canzonetta amorosa "Meglio m è dormire gaudendo C’avere penzieri veghiando." A destra, nell angolo, è un letto nascosto da cortine ricchissime; a sinistra, un uscio coverto da una portiera grave; in fondo, una finestra che guarda il Mare Adriatico. Dalla parte dell uscio è, sollevato da terra due braccia, un coretto per i musici con compartimenti ornati di gentili trafori. Presso la finestra è un leggio con suvvi aperto il libro della Historia di Lancillotto del Lago, composto di grandi membrane alluminate che costringe la legatura forte di due assicelle vestite di velluto vermiglio. Accanto v è un lettuccio, una sorta di ciscranna senza spalliera e bracciuoli, con molti cuscini di sciamito, posto quasi a paro del davanzale, onde chi vi s adagi scopre tutta la marina di Rimini. Su un deschetto è uno specchio d argento, a mano, tra ori, canne, coppette, borse, cinture e altri arredi. Grandi candelieri di ferro s alzano presso il corretto. Scannelli e predelle sono sparsi all intorno; e dal mezzo del pavimento sporge il maniglio di una cateratta, per la quale di questa camera si può scendere in un altra) Scena Prima (Si vede Francesca dinanzi al libro, in atto di leggere. Le donne sedute sulle predelle in fondo trapungono gli orli di un sopralletto, ascoltando l istoria; e ciascuna porta appeso alla cintura un alberello di vetro pieno di perle minute e di stricche d oro. Il sole del nascente marzo batte su lo zendado chermisino e ne trae un bagliore diffuso che accende i volti chinati all opra dell ago. La schiava è presso al davanzale ed esplora attentamente il cielo) ▼FRANCESCA▲ (leggendo) E Galeotto dice "Dama, abbiatene Pietà." "Ne avrò" dice ella "tal pietà, Come vorrete; ma non richiede Di niente… " (Le donne ridono. Francesca si getta su i cuscini di sciamito, torbida e molle) ▼GARSENDA▲ Madonna, Come mai era tanto vergognoso Il cavaliere Lancillotto? ▼BIANCOFIORE▲ Mentre la povera reina si struggeva Di dargli quello ch ei non dimandava! ▼DONELLA▲ Dirgli doveva "O cavalier valente, Vostra malinconia non val niente." ▼FRANCESCA▲ Donella, taci! Stanca Sono di trastullarmi con le vostre Ciance. Smaragdi, lo sparviero torna? ▼LA SCHIAVA▲ Dama, non torna s è sviato. (Francesca si sporge dalla finestra e spia) ▼DONELLA▲ Si perderà, Madonna. Male faceste a togliergli la lunga. ▼FRANCESCA▲ Corri, Donella, Dallo strozziere e digli l avvenuto, Che lo cerchi per tutto. (Donella lascia l ago e s invola) ▼BIANCOFIORE▲ (come intonando una canzone a ballo) "Nova in calen di marzo O rondine, che vieni Dai reami sereni d oltremare"… ▼FRANCESCA▲ Oh, sì, sì, Biancofiore, La musica, la musica! (La donne si levano leste a ripiegare lo zendado) Cerca di Simonetto, Biancofiore. ▼BIANCOFIORE▲ Sì, Madonna. ▼FRANCESCA▲ E voglio una ghirlanda di violette. Oggi è calen di marzo. ▼BIANCOFIORE▲ Voi l avrete, Madonna, e leggiadra. ▼FRANCESCA▲ Andatevi con Dio. (Scono tutte) Scena Seconda (Francesca si volge alla schiava che spia ancora il cielo per la finestra) ▼FRANCESCA▲ O Smaragdi, non torna? ▼LA SCHIAVA▲ Dama, non torna. Non ti rammaricare. ▼FRANCESCA▲ Ah, Smaragdi, che vino mi recasti Quella sera, alla Torre Mastra, quando La città era ed arme? Affatturato? ▼LA SCHIAVA▲ Dama, che dici? ▼FRANCESCA▲ Come se tu recato avessi un beveraggio Perfido, i! mal s apprese Alle vene di quelli che ne bevvero, E la mia sorte si rincrudeli. ▼LA SCHIAVA▲ Calpestami! Calpestami! Tra due Pietre schiacciami il capo. ▼FRANCESCA▲ Su, levati! Non hai colpa, mia colpa. Ah ragione mia, reggi E non dare la volta! Chi mi possiede? Un demone mi tiene. Non so pregare, non so più pregare. ▼LA SCHIAVA▲ Vuoi che lo chiami? ▼FRANCESCA▲ Chi? L hai tu veduto montare a cavallo, Messer Giovanni? ▼LA SCHIAVA▲ Sì, dama, col vecchio E con Messer Malatestino. ▼FRANCESCA▲ Io n ho paura. Guardami da lui! ▼LA SCHIAVA▲ Di chi paura hai tu, dama? ▼FRANCESCA▲ Paura ho di Malatestino. ▼LA SCHIAVA▲ Ti spaventa forse quell occhio suo cieco? ▼FRANCESCA▲ No, l altro, quello che vede. È terribile. ▼LA SCHIAVA▲ Dama, non disperare! Ascolta, ascolta. Io getterò una sorte su chi ti fa paura. Conosco il beveraggio che allontana E dismemora. Tu glie l offrirai… T insegnerò l incanto… (Irrompono nella stanza le donne, seguite dai musici. Donella porta quattro ghirlandette di narcisi bianchi, sospese a un filo d oro che insieme le lega) Scena Terza ▼DONELLA▲ Abbiamo i sonatori Per la canzone e ballo, Con cennamella piffero liuto Ribecco e monacordo. (Eretta fra le cortine, Francesca guarda come trasognata e non sorride nè parla) ▼BIANCOFIORE▲ Et ecco la ghirlanda di violette. (Le offre la ghirlanda, con un atto di grazia) Possa malinconia con ciò passare! (Francesca la prende, mentre Altichiara toglie dal deschetto lo specchio e lo fien levato dinanzi al viso di lei che s inghirlanda. La schiava lentamente scompare dall uscio) ▼GARSENDA▲ Oggi è calen di marzo! Il canto vuol Ballo, e il ballo, vuol canto. Su, Simonetto, intona! (I musici sulla tribuna cominciano un preludio. Donella scioglie il filo d oro e distribuisce le ghirlande di narcisi alle compagne, che s inghirlandano e tiene per sè l una che porta due alette di rondine, segno d officio singolare. Biancofiore trae da una reticella quattro rondini di legno dipinto che hanno sotto il petto una specie di manico breve, e ne dà una a ciascuna compagna la quale, atteggiandosi alla danza, la tiene impugnata e sollevata nella sinistra mano) ▼BIANCOFIORE, GARSENDA▲ Marzo è giunto e febbraio Gito se n è col ghiado. Or lasceremo il vaio Per veste di zendado. E andrem passando a guado Acque di rii novelli Tra chinati arboscelli verzicanti, Con stromenti e con canti in compagnia Di pesti drudi, o nella prateria Iscegliendo viole Ove redole più l erba, de nudi Piedi che al sole v ebbe Primavera. ▼ALTICHIARA, DONELLA▲ Deh creatura allegra, Conduci, questa danza In veste bianca e negra Com è tua costumanza. Poi fa qui dimoranza Nella camera adorna Ch è chiara, quando aggiorna e quando annotta Per l Istoria d Isotta fior d Irlanda, Che vi si vede; e sieti una ghirlanda Nido, nè ti rincresca, Poichè la fresca donna che qui siede Non è Francesca ma sì… (Le danzatrici con rapido giro si volgono tutte a Francesca disponendosi in una fila a tenendo l una mano, che tiene la rondine, e l altra verso di lei; e cantano insieme l ultima parola della stanza) ▼TUTTE▲ Primavera! (Al principiare della volta riappare su l uscio la schiava. Mentre i musici fanno la chiusa, ella si avvicina lestamente alla dama e le sussurra qualcosa che subito la turba ed agita) ▼FRANCESCA▲ Andate in allegrezza per la corte, Fino a vespro. Conducili, Donella. Felice primavera! (I musici discendono dal coretto sonando ed escono. Le donne inchiano la dama e van dietro ai suoni, con sussurri, con risa. La schiava rimane. Francesca s abbandona alla sua ansietà. Dà qualche passo per la stanza, smarritamente. Con un molto subitaneo, va a chiudere le cortine dell alcova, che sono disgiunte e lasciano intravedere il letto. Poi si accosta al leggio, getta uno sguardo al libro aperto; ma nel volgersi, con un lembo del suo vestimento ella smuove il liuto che cade e geme a terra. Trasale, sgomentata) No, Smaragdi, no! Va, va corri e digli Che non venga! (S odono i suoni lontanare. La schiava va verso la porta. Francesca fa un gesto verso di lei come per trattenerla) Smaragdi! (La schiava esce. Dopo alcuni attimi, una mano solleva la portiera; e appare Paolo Malatesta. L uscio dietro di lui si chiude) Scena Quarta (I due cognati si guardano, nel primo istante, senza trovar parola, entrambi scolorando. Ancora s odono i suoni lontanare per il palagio. Dalla finestra la camera s inaura del giorno che declina) ▼FRANCESCA▲ Benvenuto, signore mio cognato. ▼PAOLO▲ Ecco, sono venuto, avendo udito I suoni, per portavi il mio saluto, Il saluto del mio ritorno. ▼FRANCESCA▲ Assai presto siete tornato con la prima Rondine. Le mie donne Eran qui che cantavan la ballata Per Salutare il marzo. ▼PAOLO▲ Di voi, Francesca, Novelle mai non m ebbi Laggiù. Nulla più seppi Di voi, da quella sera perigliosa Che m offriste una coppa di vino E mi diceste addio Con la buona ventura. ▼FRANCESCA▲ Non m è nella memoria Questo, signore. Io ho molto pregato. ▼PAOLO▲ Non vi sovviene? ▼FRANCESCA▲ Io ho molto pregato. ▼PAOLO▲ Io ho molto sofferto. ▼FRANCESCA▲ Paolo, datemi pace! E dolce cosa vivere obliando, Almeno un ora, fuor della tempesta Che ci affatica. Non richiamate, prego, L ombra del tempo in questa fresca luce Che alfine mi disseta. Pace in questo mare Che tanto era selvaggio Ieri, et oggi è come la perla. Datemi, Datemi pace! ▼PAOLO▲ Inghirlandata Di violette m appariste ieri A una sosta, in un prato Dove mi ritrovai Io solo, dilungandomi gran tratto Dalla scorta. Appariste Con le viole; e vi tornò sul labbro Una parola che da voi fu detta Perdonato ti sia con grande amore! ▼FRANCESCA▲ Tal parola fu detta, E la gioia perfetta se n attende… Ora sedete qui alla finestra. Sedete qui. Parlatemi di voi. Come avete vissuto? ▼PAOLO▲ Perchè volete voi Ch io rinnovi nel cuore la miseria Mi fu a noia e spiacque Tutto ch altrui piaceva. Nemica ebbi la luce. Amica ebbi la notte. Nata e dal fondo dell eterna doglia, Simile alla sorgente che disserta E simile alla fiamma che riarde, Freschezza e incendio, lenimento e piaga, Or torbida ruggente come fiaccola, Or mite come lampada, Una visitatrice Si chinava su me, quasi a nudrirsi Dell assidua mia veglia; E, quando si partiva Al tremar delle stelle, Non più fuoco nè fonte Era, ma il vostro viso… ▼FRANCESCA▲ Ah, Paolo, Paolo! ▼PAOLO▲ Il vostro viso Mostrava ella nudato al mio dolore. ▼FRANCESCA▲ Paolo, se perdonato Vi fu, perchè vi rilampeggia ancora Sotto i cigli la colpa? Ahi, che già sento all arido Fiato sfiorir la primavera nostra! (Ella si toglie dal capo la ghirlanda e la pone sul libro aperto ch è da presso) ▼PAOLO▲ Ora perchè vi togliete dal capo La ghirlanda? ▼FRANCESCA▲ Ho sentito che già non è più fresca! (Paolo s accosta al leggio e si china sul libro) ▼PAOLO▲ Ah la parola che i miei occhi incontrano! E Galeotto dice "Dama, abbiatene Pietà" "Ne avrò" dice ella "tal pietà, Come vorrete; ma non mi richiede Di niente… " Volete seguitare? ▼FRANCESCA▲ Guardate il mare come si fa bianco! ▼PAOLO▲ Leggiamo qualche pagina, Francesca! (leggendo) "Certamente, dama" dice Allor Galeotto, "ei non si ardisce, nè vi domanderà mai cosa alcuna per amore, perchè teme." Et essa dice… (Paolo trae leggermente Francesca per la mano) Ora leggete voi Quel ch essa dice. Siate voi Ginevra. (Le loro fronti si avvicinano chinandosi sul libro) "Certamente"… ▼FRANCESCA▲ (leggendo) "Certamente, dice essa, io gli prometto; Ma che egli sia mio et io tutta sua, E che emendate sien tutte le cose Mal fatte… " Basta, Paolo. ▼PAOLO▲ No! No! Leggete ancora. Continuate! (I loro volti pallidi sono chini sul libro, così che le guance quasi si sfiorano) ▼FRANCESCA▲ (seguitando soffocatamente) "E la reina vede il cavaliere Che non ardisce di fare di più. Tra le braccia lo serra e lungamente Lo bacia in bocca…" (Egli fa quell atto istesso verso la cognata, e la bacia. Quando le bocche si disgiungono, Francesca vacilla e s abbandona sui guanciali) ▼TUTTE▲ (lontanissime) Ah! Primavera! ▼PAOLO▲ Francesca! ▼FRANCESCA▲ (con la voce spenta) No, Paolo! ATTO TERZO (Appare una camera adorna, vagamente scompartita da formelle che portano istoriette del romanzo di Tristano, tra uccelli fiori frutti imprese. Ricorre sotto il palco, intorno alle pareti, un fregio a guisa di festone dove sono scritte alcune parole d una canzonetta amorosa "Meglio m è dormire gaudendo C’avere penzieri veghiando." A destra, nell angolo, è un letto nascosto da cortine ricchissime; a sinistra, un uscio coverto da una portiera grave; in fondo, una finestra che guarda il Mare Adriatico. Dalla parte dell uscio è, sollevato da terra due braccia, un coretto per i musici con compartimenti ornati di gentili trafori. Presso la finestra è un leggio con suvvi aperto il libro della Historia di Lancillotto del Lago, composto di grandi membrane alluminate che costringe la legatura forte di due assicelle vestite di velluto vermiglio. Accanto v è un lettuccio, una sorta di ciscranna senza spalliera e bracciuoli, con molti cuscini di sciamito, posto quasi a paro del davanzale, onde chi vi s adagi scopre tutta la marina di Rimini. Su un deschetto è uno specchio d argento, a mano, tra ori, canne, coppette, borse, cinture e altri arredi. Grandi candelieri di ferro s alzano presso il corretto. Scannelli e predelle sono sparsi all intorno; e dal mezzo del pavimento sporge il maniglio di una cateratta, per la quale di questa camera si può scendere in un altra) Scena Prima (Si vede Francesca dinanzi al libro, in atto di leggere. Le donne sedute sulle predelle in fondo trapungono gli orli di un sopralletto, ascoltando l istoria; e ciascuna porta appeso alla cintura un alberello di vetro pieno di perle minute e di stricche d oro. Il sole del nascente marzo batte su lo zendado chermisino e ne trae un bagliore diffuso che accende i volti chinati all opra dell ago. La schiava è presso al davanzale ed esplora attentamente il cielo) FRANCESCA (leggendo) E Galeotto dice "Dama, abbiatene Pietà." "Ne avrò" dice ella "tal pietà, Come vorrete; ma non richiede Di niente… " (Le donne ridono. Francesca si getta su i cuscini di sciamito, torbida e molle) GARSENDA Madonna, Come mai era tanto vergognoso Il cavaliere Lancillotto? BIANCOFIORE Mentre la povera reina si struggeva Di dargli quello ch ei non dimandava! DONELLA Dirgli doveva "O cavalier valente, Vostra malinconia non val niente." FRANCESCA Donella, taci! Stanca Sono di trastullarmi con le vostre Ciance. Smaragdi, lo sparviero torna? LA SCHIAVA Dama, non torna s è sviato. (Francesca si sporge dalla finestra e spia) DONELLA Si perderà, Madonna. Male faceste a togliergli la lunga. FRANCESCA Corri, Donella, Dallo strozziere e digli l avvenuto, Che lo cerchi per tutto. (Donella lascia l ago e s invola) BIANCOFIORE (come intonando una canzone a ballo) "Nova in calen di marzo O rondine, che vieni Dai reami sereni d oltremare"… FRANCESCA Oh, sì, sì, Biancofiore, La musica, la musica! (La donne si levano leste a ripiegare lo zendado) Cerca di Simonetto, Biancofiore. BIANCOFIORE Sì, Madonna. FRANCESCA E voglio una ghirlanda di violette. Oggi è calen di marzo. BIANCOFIORE Voi l avrete, Madonna, e leggiadra. FRANCESCA Andatevi con Dio. (Scono tutte) Scena Seconda (Francesca si volge alla schiava che spia ancora il cielo per la finestra) FRANCESCA O Smaragdi, non torna? LA SCHIAVA Dama, non torna. Non ti rammaricare. FRANCESCA Ah, Smaragdi, che vino mi recasti Quella sera, alla Torre Mastra, quando La città era ed arme? Affatturato? LA SCHIAVA Dama, che dici? FRANCESCA Come se tu recato avessi un beveraggio Perfido, i! mal s apprese Alle vene di quelli che ne bevvero, E la mia sorte si rincrudeli. LA SCHIAVA Calpestami! Calpestami! Tra due Pietre schiacciami il capo. FRANCESCA Su, levati! Non hai colpa, mia colpa. Ah ragione mia, reggi E non dare la volta! Chi mi possiede? Un demone mi tiene. Non so pregare, non so più pregare. LA SCHIAVA Vuoi che lo chiami? FRANCESCA Chi? L hai tu veduto montare a cavallo, Messer Giovanni? LA SCHIAVA Sì, dama, col vecchio E con Messer Malatestino. FRANCESCA Io n ho paura. Guardami da lui! LA SCHIAVA Di chi paura hai tu, dama? FRANCESCA Paura ho di Malatestino. LA SCHIAVA Ti spaventa forse quell occhio suo cieco? FRANCESCA No, l altro, quello che vede. È terribile. LA SCHIAVA Dama, non disperare! Ascolta, ascolta. Io getterò una sorte su chi ti fa paura. Conosco il beveraggio che allontana E dismemora. Tu glie l offrirai… T insegnerò l incanto… (Irrompono nella stanza le donne, seguite dai musici. Donella porta quattro ghirlandette di narcisi bianchi, sospese a un filo d oro che insieme le lega) Scena Terza DONELLA Abbiamo i sonatori Per la canzone e ballo, Con cennamella piffero liuto Ribecco e monacordo. (Eretta fra le cortine, Francesca guarda come trasognata e non sorride nè parla) BIANCOFIORE Et ecco la ghirlanda di violette. (Le offre la ghirlanda, con un atto di grazia) Possa malinconia con ciò passare! (Francesca la prende, mentre Altichiara toglie dal deschetto lo specchio e lo fien levato dinanzi al viso di lei che s inghirlanda. La schiava lentamente scompare dall uscio) GARSENDA Oggi è calen di marzo! Il canto vuol Ballo, e il ballo, vuol canto. Su, Simonetto, intona! (I musici sulla tribuna cominciano un preludio. Donella scioglie il filo d oro e distribuisce le ghirlande di narcisi alle compagne, che s inghirlandano e tiene per sè l una che porta due alette di rondine, segno d officio singolare. Biancofiore trae da una reticella quattro rondini di legno dipinto che hanno sotto il petto una specie di manico breve, e ne dà una a ciascuna compagna la quale, atteggiandosi alla danza, la tiene impugnata e sollevata nella sinistra mano) BIANCOFIORE, GARSENDA Marzo è giunto e febbraio Gito se n è col ghiado. Or lasceremo il vaio Per veste di zendado. E andrem passando a guado Acque di rii novelli Tra chinati arboscelli verzicanti, Con stromenti e con canti in compagnia Di pesti drudi, o nella prateria Iscegliendo viole Ove redole più l erba, de nudi Piedi che al sole v ebbe Primavera. ALTICHIARA, DONELLA Deh creatura allegra, Conduci, questa danza In veste bianca e negra Com è tua costumanza. Poi fa qui dimoranza Nella camera adorna Ch è chiara, quando aggiorna e quando annotta Per l Istoria d Isotta fior d Irlanda, Che vi si vede; e sieti una ghirlanda Nido, nè ti rincresca, Poichè la fresca donna che qui siede Non è Francesca ma sì… (Le danzatrici con rapido giro si volgono tutte a Francesca disponendosi in una fila a tenendo l una mano, che tiene la rondine, e l altra verso di lei; e cantano insieme l ultima parola della stanza) TUTTE Primavera! (Al principiare della volta riappare su l uscio la schiava. Mentre i musici fanno la chiusa, ella si avvicina lestamente alla dama e le sussurra qualcosa che subito la turba ed agita) FRANCESCA Andate in allegrezza per la corte, Fino a vespro. Conducili, Donella. Felice primavera! (I musici discendono dal coretto sonando ed escono. Le donne inchiano la dama e van dietro ai suoni, con sussurri, con risa. La schiava rimane. Francesca s abbandona alla sua ansietà. Dà qualche passo per la stanza, smarritamente. Con un molto subitaneo, va a chiudere le cortine dell alcova, che sono disgiunte e lasciano intravedere il letto. Poi si accosta al leggio, getta uno sguardo al libro aperto; ma nel volgersi, con un lembo del suo vestimento ella smuove il liuto che cade e geme a terra. Trasale, sgomentata) No, Smaragdi, no! Va, va corri e digli Che non venga! (S odono i suoni lontanare. La schiava va verso la porta. Francesca fa un gesto verso di lei come per trattenerla) Smaragdi! (La schiava esce. Dopo alcuni attimi, una mano solleva la portiera; e appare Paolo Malatesta. L uscio dietro di lui si chiude) Scena Quarta (I due cognati si guardano, nel primo istante, senza trovar parola, entrambi scolorando. Ancora s odono i suoni lontanare per il palagio. Dalla finestra la camera s inaura del giorno che declina) FRANCESCA Benvenuto, signore mio cognato. PAOLO Ecco, sono venuto, avendo udito I suoni, per portavi il mio saluto, Il saluto del mio ritorno. FRANCESCA Assai presto siete tornato con la prima Rondine. Le mie donne Eran qui che cantavan la ballata Per Salutare il marzo. PAOLO Di voi, Francesca, Novelle mai non m ebbi Laggiù. Nulla più seppi Di voi, da quella sera perigliosa Che m offriste una coppa di vino E mi diceste addio Con la buona ventura. FRANCESCA Non m è nella memoria Questo, signore. Io ho molto pregato. PAOLO Non vi sovviene? FRANCESCA Io ho molto pregato. PAOLO Io ho molto sofferto. FRANCESCA Paolo, datemi pace! E dolce cosa vivere obliando, Almeno un ora, fuor della tempesta Che ci affatica. Non richiamate, prego, L ombra del tempo in questa fresca luce Che alfine mi disseta. Pace in questo mare Che tanto era selvaggio Ieri, et oggi è come la perla. Datemi, Datemi pace! PAOLO Inghirlandata Di violette m appariste ieri A una sosta, in un prato Dove mi ritrovai Io solo, dilungandomi gran tratto Dalla scorta. Appariste Con le viole; e vi tornò sul labbro Una parola che da voi fu detta Perdonato ti sia con grande amore! FRANCESCA Tal parola fu detta, E la gioia perfetta se n attende… Ora sedete qui alla finestra. Sedete qui. Parlatemi di voi. Come avete vissuto? PAOLO Perchè volete voi Ch io rinnovi nel cuore la miseria Mi fu a noia e spiacque Tutto ch altrui piaceva. Nemica ebbi la luce. Amica ebbi la notte. Nata e dal fondo dell eterna doglia, Simile alla sorgente che disserta E simile alla fiamma che riarde, Freschezza e incendio, lenimento e piaga, Or torbida ruggente come fiaccola, Or mite come lampada, Una visitatrice Si chinava su me, quasi a nudrirsi Dell assidua mia veglia; E, quando si partiva Al tremar delle stelle, Non più fuoco nè fonte Era, ma il vostro viso… FRANCESCA Ah, Paolo, Paolo! PAOLO Il vostro viso Mostrava ella nudato al mio dolore. FRANCESCA Paolo, se perdonato Vi fu, perchè vi rilampeggia ancora Sotto i cigli la colpa? Ahi, che già sento all arido Fiato sfiorir la primavera nostra! (Ella si toglie dal capo la ghirlanda e la pone sul libro aperto ch è da presso) PAOLO Ora perchè vi togliete dal capo La ghirlanda? FRANCESCA Ho sentito che già non è più fresca! (Paolo s accosta al leggio e si china sul libro) PAOLO Ah la parola che i miei occhi incontrano! E Galeotto dice "Dama, abbiatene Pietà" "Ne avrò" dice ella "tal pietà, Come vorrete; ma non mi richiede Di niente… " Volete seguitare? FRANCESCA Guardate il mare come si fa bianco! PAOLO Leggiamo qualche pagina, Francesca! (leggendo) "Certamente, dama" dice Allor Galeotto, "ei non si ardisce, nè vi domanderà mai cosa alcuna per amore, perchè teme." Et essa dice… (Paolo trae leggermente Francesca per la mano) Ora leggete voi Quel ch essa dice. Siate voi Ginevra. (Le loro fronti si avvicinano chinandosi sul libro) "Certamente"… FRANCESCA (leggendo) "Certamente, dice essa, io gli prometto; Ma che egli sia mio et io tutta sua, E che emendate sien tutte le cose Mal fatte… " Basta, Paolo. PAOLO No! No! Leggete ancora. Continuate! (I loro volti pallidi sono chini sul libro, così che le guance quasi si sfiorano) FRANCESCA (seguitando soffocatamente) "E la reina vede il cavaliere Che non ardisce di fare di più. Tra le braccia lo serra e lungamente Lo bacia in bocca…" (Egli fa quell atto istesso verso la cognata, e la bacia. Quando le bocche si disgiungono, Francesca vacilla e s abbandona sui guanciali) TUTTE (lontanissime) Ah! Primavera! PAOLO Francesca! FRANCESCA (con la voce spenta) No, Paolo! Zandonai,Riccardo/Francesca Da Rimini/IV
https://w.atwiki.jp/usb_audio/pages/32.html
原文:Audio Device Document 1.0(PDF) USB Device Class Definition for Audio Devices Release 1.0 March 18, 1998 21 · Resolution attribute As an example, consider a Volume Control inside a Feature Unit. By issuing the appropriate Get requests, the Host software can obtain values for the Volume Control’s attributes and, for instance, use them to correctly display the Control on the screen. Setting the Volume Control’s current attribute allows the Host software to change the volume setting of the Volume Control. Additionally, each Entity (Unit or Terminal) in an audio function can have a memory space attribute. This attribute optionally provides generic access to the internal memory space of the Entity. This could be used to implement vendor-specific control of an Entity through generically provided access. 3.5.1 Input Terminal The Input Terminal (IT) is used to interface between the audio function’s ‘outside world’ and other Units in the audio function. It serves as a receptacle for audio information flowing into the audio function. Its function is to represent a source of incoming audio data after this data has been properly extracted from the original audio stream into the separate logical channels that are embedded in this stream (the decoding process). The logical channels are grouped into an audio channel cluster and leave the Input Terminal through a single Output Pin. An Input Terminal can represent inputs to the audio function other than USB OUT endpoints. A Line-In connector on an audio device is an example of such a non-USB input. However, if the audio stream is entering the audio function by means of a USB OUT endpoint, there is a one-to-one relationship between that endpoint and its associated Input Terminal. The class-specific endpoint descriptor contains a field that holds a direct reference to this Input Terminal. The Host needs to use both the endpoint descriptors and the Input Terminal descriptor to get a full understanding of the characteristics and capabilities of the Input Terminal. Stream-related parameters are stored in the endpoint descriptors. Control-related parameters are stored in the Terminal descriptor. The conversion process from incoming, possibly encoded audio streams to logical audio channels always involves some kind of decoding engine. This specification defines several types of decoding. These decoding types range from rather trivial decoding schemes like converting interleaved stereo 16 bit PCM data into a Left and Right logical channel to very sophisticated schemes like converting an MPEG-2 7.1 encoded audio stream into Left, Left Center, Center, Right Center, Right, Right Surround, Left Surround and Low Frequency Enhancement logical channels. The decoding engine is considered part of the Entity that actually receives the encoded audio data streams (like a USB AudioStreaming interface). The type of decoding is therefore implied in the wFormatTag value, located in the AudioStreaming interface descriptor. Requests specific to the decoding engine must be directed to the AudioStreaming interface. The associated Input Terminal deals with the logical channels after they have been decoded. The symbol for the Input Terminal is depicted in the following figure ここに画像 Figure 3-1 Input Terminal Icon 3.5.2 Output Terminal The Output Terminal (OT) is used to interface between Units inside the audio function and the ‘outside world’. It serves as an outlet for audio information, flowing out of the audio function. Its function is to represent a sink of outgoing audio data before this data is properly packed from the original separate logical channels into the outgoing audio stream (the encoding process). The audio channel cluster enters the Output Terminal through a single Input Pin. USB Device Class Definition for Audio Devices Release 1.0 March 18, 1998 22 An Output Terminal can represent outputs from the audio function other than USB IN endpoints. A speaker built into an audio device or a Line Out connector is an example of such a non-USB output. However, if the audio stream is leaving the audio function by means of a USB IN endpoint, there is a oneto- one relationship between that endpoint and its associated Output Terminal. The class-specific endpoint descriptor contains a field that holds a direct reference to this Output Terminal. The Host needs to use both the endpoint descriptors and the Output Terminal descriptor to fully understand the characteristics and capabilities of the Output Terminal. Stream-related parameters are stored in the endpoint descriptors. Control-related parameters are stored in the Terminal descriptor. The conversion process from incoming logical audio channels to possibly encoded audio streams always involves some kind of encoding engine. This specification defines several types of encoding, ranging from rather trivial to very sophisticated schemes. The encoding engine is considered part of the Entity that actually transmits the encoded audio data streams (like a USB AudioStreaming interface). The type of encoding is therefore implied in the wFormatTag value, located in the AudioStreaming interface descriptor. Requests specific to the encoding engine must be directed to the AudioStreaming interface. The associated Output Terminal deals with the logical channels before encoding. The symbol for the Output Terminal is depicted in the following figure ここに画像 Figure 3-2 Output Terminal Icon 3.5.3 Mixer Unit The Mixer Unit (MU) transforms a number of logical input channels into a number of logical output channels. The input channels are grouped into one or more audio channel clusters. Each cluster enters the Mixer Unit through an Input Pin. The logical output channels are grouped into one audio channel cluster and leave the Mixer Unit through a single Output Pin. Every input channel can virtually be mixed into all of the output channels. If n is the total number of input channels and m is the number of output channels, then there are n x m mixing Controls in the Mixer Unit. Not all of these Controls have to be physically implemented. Some Controls can have a fixed setting and be non-programmable. The Mixer Unit Descriptor reports which Controls are programmable in the bmControls bitmap field. Using this model, a permanent connection can be implemented by reporting the Control as non-programmable and by returning a Control setting of 0 dB when requested. Likewise, a missing connection can be implemented by reporting the Control as non-programmable and by returning a Control setting of -¥ dB. The symbol for the Mixer Unit can be found in the following figure ここに画像 Figure 3-3 Mixer Unit Icon 3.5.4 Selector Unit The Selector Unit (SU) selects from n audio channel clusters, each containing m logical input channels and routes them unaltered to the single output audio channel cluster, containing m output channels. It USB Device Class Definition for Audio Devices Release 1.0 March 18, 1998 23 represents a multi-channel source selector, capable of selecting between n m-channel sources. It has n Input Pins and a single Output Pin. The symbol for the Selector Unit can be found in the following figure ここに画像 Figure 3-4 Selector Unit Icon 3.5.5 Feature Unit The Feature Unit (FU) is essentially a multi-channel processing unit that provides basic manipulation of the incoming logical channels. For each logical channel, the Feature Unit optionally provides audio Controls for the following features · Volume · Mute · Tone Control (Bass, Mid, Treble) · Graphic Equalizer · Automatic Gain Control · Delay · Bass Boost · Loudness In addition, the Feature Unit optionally provides the above audio Controls but now influencing all channels of the cluster at once. In this way, ‘master’ Controls can be implemented. The master Controls are cascaded after the individual channel Controls. This setup is especially useful in multi-channel systems where the individual channel Controls can be used for channel balancing and the master Controls can be used for overall settings. The logical channels in the cluster are numbered from one to the total number of channels in the cluster. The ‘master’ channel has channel number zero and is always virtually present. The Feature Unit Descriptor reports which Controls are present for every channel in the Feature Unit and for the ‘master’ channel. All logical channels in a Feature Unit are fully independent. There exist no cross couplings among channels within the Feature Unit. There are as many logical output channels, as there are input channels. These are grouped into one audio channel cluster that enters the Feature Unit through a single Input Pin and leaves the Unit through a single Output Pin. The symbol for the Feature Unit is depicted in the following figure ここに画像 Figure 3-5 Feature Unit Icon 3.5.6 Processing Unit The Processing Unit (PU) represents a functional block inside the audio function that transforms a number of logical input channels, grouped into one or more audio channel clusters into a number of logical output channels, grouped into one audio channel cluster. Therefore, the Processing Unit can have multiple Input USB Device Class Definition for Audio Devices Release 1.0 March 18, 1998 24 Pins and has a single Output Pin. This specification defines several standard transforms (algorithms) that are considered necessary to support additional audio functionality; these transforms are not covered by the other Unit types but are commonplace enough to be included in this specification so that a generic driver can provide control for it. Processing Units are encouraged to support at least the Enable Processing Control, allowing the Host software to bypass whatever functionality is incorporated in the Processing Unit. 3.5.6.1 Up/Down-mix Processing Unit The Up/Down-mix Processing Unit provides facilities to derive m output audio channels from n input audio channels. The algorithms and transforms applied to accomplish this are not defined by this specification and can be proprietary. The input channels are grouped into one input channel cluster that enters the Processing Unit over a single Input Pin. Likewise, all output channels are grouped into one output channel cluster, leaving the Processing Unit over a single Output Pin. The Up/Down-mix Processing Unit can support multiple modes of operation (besides the bypass mode, controlled by the Enable Processing Control). The available input audio channels are dictated by the Unit or Terminal to which the Up/Down-mix Processing Unit is connected. The Up/Down-mix Processing Unit descriptor reports which up/down-mixing modes the Unit supports through its waModes() array. Each element of the waModes() array indicates which output channels in the output cluster are effectively used in a particular mode. The unused output channels in the output cluster must produce muted output. Mode selection is implemented using the Get/Set Control request. As an example, consider the case where an Up/Down-mix Processing Unit is connected to an Input Terminal, producing DolbyÔ AC-3 5.1 decoded audio. The input audio channel cluster to the Up/Downmix Processing Unit therefore contains Left, Right, Center, Left Surround, Right Surround and LFE logical channels. Suppose the audio function’s hardware is limited to reproducing only dual channel audio. Then the Up/Down-mix Processing Unit could use some (sophisticated) algorithms to down-mix the available spatial audio information into two (‘enriched’) channels so that the maximum spatial effects can be experienced, using only two channels. It is left to the audio function’s discretion to use the appropriate down-mix algorithm depending on the physical nature of the Output Terminal to which the Up/Down-mix Processing Unit is routed. For instance, a different down-mix algorithm is needed whether the ‘enriched’ stereo stream is sent to a pair of speakers or to a headphone set. However, this knowledge already resides within the audio function and deciding which down-mix algorithm to use does not need Host intervention. As a second interesting example, suppose the hardware is capable of servicing eight discrete audio channels for instance a full-fledged MPEG-2 7.1 system. Now the Up/Down-mix Processing Unit could use certain techniques to derive meaningful content for the extra audio channels (Left of Center, Right of Center) that are present in the output cluster and are missing in the input channel cluster (AC-3 5.1). This is a typical example of an up-mix situation. The symbol for the Up/Down-mix Processing Unit is depicted in the following figure ここに画像 Figure 3-6 Up/Down-mix Processing Unit Icon 3.5.6.2 Dolby Prologic Processing Unit The Dolby PrologicÔ decoding process can be seen as an operator on the Left and Right logical channels of the input cluster of the Unit. It is capable of extracting additional audio data (Center and/or Surround USB Device Class Definition for Audio Devices Release 1.0 March 18, 1998 25 channels) from information that is transparently ‘superimposed’ on the Left and Right audio channels. It therefore differs from a true decoding process as defined for an Input Terminal. It can be applied on a logical audio stream anywhere in the audio function. The Dolby Prologic Processing Unit is a specialized derivative of the Up/Down-mix Processing Unit. The Dolby Prologic Processing Unit can have the following modes of operation (besides the bypass mode, controlled by the Enable Processing Control) · Left, Right, Center channel decoding · Left, Right, Surround channel decoding · Left, Right, Center, Surround decoding The Dolby Prologic Processing Unit descriptor reports which modes the Unit supports. Mode selection is then implemented using the Get/Set Control request. Dolby Prologic Surround Delay Control is considered not to be part of the Dolby PrologicÔ Processing Unit and must be handled by a separate Feature Unit. Dolby Prologic Bass Management is the local responsibility of the audio function and should not be controllable from the Host. The symbol for the Dolby Prologic Processing Unit can be found in the following picture ここに画像 Figure 3-7 Dolby Prologic Processing Unit Icon 3.5.6.3 3D-Stereo Extender Processing Unit The 3D-Stereo Extender Processing Unit operates on Left and Right channels only. It processes an existing stereo (two channel) soundtrack to add spaciousness and to make it appear to originate from outside the Left/Right speaker locations. Extended stereo effects can be achieved via various, straightforward methods. The algorithms and transforms applied to accomplish this are not defined by this specification and can be proprietary. The effects of the 3D-Stereo Extender Processing Unit can be bypassed at all times through manipulation of the Enable Processing Control. The size of the listening area (area in which the listener has to be placed with respect to speakers to hear the effect, also called sweet spot) can be controlled using the proper Get/Set Control request. The symbol for the 3D-Stereo Extender Unit is depicted in the following figure ここに画像 Figure 3-8 3D-Stereo Extender Processing Unit Icon 3.5.6.4 Reverberation Processing Unit The Reverberation Processing Unit is used to add room acoustics effects to the original audio information. These effects can range from small room reverberation effects to simulation of a large concert hall reverberation. A number of parameters can be manipulated to obtain the desired reverberation effects. · Reverb Type Room1, Room2, Room3, Hall1, Hall2, Plate, Delay, and Panning Delay. 1 - 6 - 11 - 16 - 21 - 26 - 31 - 36 - 41 - 46 - 51 - 56 - 61 - 66 - 71 - 76 - 81 - 86 - 91 - 96 - 101 - 106 - 111 - 116 - 121 - 126 ここを編集
https://w.atwiki.jp/eveon/pages/117.html
ミッションデータ > エピックアーク 検証ストップ中 「エピックアーク」ミッションとは? Lv1?エピックアークエピック01 「誘導灯」(A Beacon Beckons) エピック02 「エージェントへの聞き取り」(Agent Inquiry) エピック03 「関心事」(Of Interest) エピック04 「レッド救出」(Retrieving Red) エピック05 「アイチュラへの警告」(Alerting Alitura) エピック06 「猛スピードで用務員を救え」(Jet-Canning a Janitor) エピック07 「シェフの悩み」(Chivvying a Chef) エピック08 「医師の輸送」(Delivering a Doctor) コメント 「エピックアーク」ミッションとは? 説明しよう! エピックアークとは! 他国のスタンディングを落とさずに特定国のスタンディングを上げる 分岐シナリオ型のミッション!らしい 現在検証中 エピック01~07 の報酬は平均150k 程度 Lv1?エピックアーク エピック01 「誘導灯」(A Beacon Beckons) ステーション Arnon IX - Moon 3 - Sisters of EVE Bureauアルノン IX ―衛星3 - シスターズオブイブ 事務局 エージェント Sister Alitura(シスターアリトゥラ) 目的地に到着するとビーコンの近くに「ダムセルの残骸」があるので近づく。 密着状態で一定時間するとクリア。 クリアするとエージェントとの会話ウィンドウが自動で出るので、 遠隔地からミッション報告を行う。 エピック02 「エージェントへの聞き取り」(Agent Inquiry) エピック01でミッションを受諾したら、そのまま目的地に向かう。 対象となるエージェントは宇宙空間に居るので目的地に到着後 何もない空間を右クリックして 「エージェントへの聞き取り(Agent Inquiry)」>「目標 - Tar」>「位置の0m以内にワープ」 でミッションエリアに入る。 ワープした先にエージェント「テビスジャク」(Tevis Jak)と個人会話する。 エピック03「関心事」(Of Interest) を受諾できるので受ける。 この時点でエピック02は自動的に報告済みとなる。 エピック03 「関心事」(Of Interest) 目的地に到着したら、何もない空間を右クリックして 「関心事(Of Interest)」>「戦闘」>「位置の0m以内にワープ」 でミッションエリアに入る。 ミッションエリアにNPCが出現するので倒す。 全滅すると初期+増援2まで出現する。 増援2波目 全滅させるとエージェントからの会話が出現。 出現したカーゴの中身を回収する。 ミッション情報の輸送先に運搬して完了。 輸送先はステーションではなく、ミッションを受けたエージェントが居る場所。 エピック04 「レッド救出」(Retrieving Red) 特にひねりの無い戦闘系ミッション。 目的地に到着したら、何もない空間を右クリックして 「レッド救出(Retrieving Red)」>「戦闘」>「位置の0m以内にワープ」 でミッションエリアに入る。 敵は初期FF3+増援FF2 増援のFFは、今までより少し強め。 カーゴからアイテムを回収してクリア。 エピック05 「アイチュラへの警告」(Alerting Alitura) エピック02と同じくエージェントを訪ねる類のミッション。 ミッション情報右上のエージェントと会話すればクリア。 エージェントと会話した時点でエピック02同様、自動的に報告済みとなる。 エピック06 「猛スピードで用務員を救え」(Jet-Canning a Janitor) 特にひねりの無い戦闘系ミッション。 目的地に到着したら、何もない空間を右クリックして 「猛スピードで用務員を救え(Jet-Canning a Janitor)」>「戦闘(デッドスペース)」>「位置の0m以内にワープ」 でミッションエリアに入る。 初期FF2+増援FF3が出現。それほど強くない。 全滅させるとカーゴが出るので中身を回収してクリア。 エピック07 「シェフの悩み」(Chivvying a Chef) 戦闘ミッション。 目的地に到着したら、何もない空間を右クリックして 「シェフの悩み(Chivvying a Chef)」>「戦闘」>「位置の0m以内にワープ」 でミッションエリアに入る。 ミッションエリアに到着するとイベントが発生する。 約20kmほど先にあるカーゴを開けばよい。 カーゴに接近すると初期FF2+増援FF4が出現する。 前回までと比べて少し強くなっている。 カーゴの中身さえ回収すればミッションクリアなので無視しても良い。 全滅させた場合、エージェントとの会話イベントが発生する。 エピック08 「医師の輸送」(Delivering a Doctor) コメント コメント
https://w.atwiki.jp/bullet37/pages/104.html
DB Dump math
https://w.atwiki.jp/tokimekicn/pages/1789.html
Eccentric Objetct 独创性的雕塑【这TM到底是个什么JB玩意儿】 『3』的「爱好」指令中,「艺术创作」分类下的产出品之一。 『4』里是一种可购买的携带用道具。 『3』 在拿到目录和工具后我们的主人公花6天时间创作出来的产物。 遗憾的是,我们并不知道主人公在创作这件作品的过程中的心路历程。 只知道主人公对成品的感想是「碉堡了」。 可以摆在家里自我欣赏,也可以拿出去送礼。 这个东西御田万里特别喜欢也就罢了,居然连河合理佳都赞不绝口。 果然我等凡夫俗子理解不了先锋艺术? 『4』 「这到底算不算艺术,真是一言难尽……」 『4』从第2年开始可以在道具店440购买到的携带用道具。 价格30金。 装备在身上后文科提升10点,但艺术会下降10点。 相关页面 艺术创作 道具 社团•爱好•战斗
https://w.atwiki.jp/eveon/pages/61.html
参考資料 EVE JP wiki http //wikiwiki.jp/eveonlinejp/?Mission%2FLv4#wf3435a7 http //wikiwiki.jp/eveonlinejp/?Mission%2FLv4%2FGone%20Berserk Mission Report http //eve-survival.org/wikka.php?wakka=GoneBerserk4